28 ottobre, 2013

Le cose belle dell'autunno.

Non mi ero mai accorta di esserne così innamorata.
Dell'autunno, intendo.
Di questi giorni ancora tiepidi, di questi colori e questi profumi di umido, di foglie bagnate e di terra calpestata.
Mi piace.
le cose belle del mio autunno sono tante, tante che non ho abbastanza spazio nel foglio a righe, che scrivo scrivo scrivo fino a che mi manca il respiro, scrivo sempre così, ancora a mano qualche volta, ho scritto tante lettere, ma proprio tante, e qualcuno ancora me le fa leggere, Guarda Qui, E' Una Lettera che Mi Hai Scritto Vent'anni Fa.  E ho fatto tanti tempi e scritto racconti e favole e cose e cose, quante cose ho scritto nella mia vita, chi lo sa, nemmeno lo ricordo adesso.

Le cose belle del mio autunno sono il melograno e le castagne, e le zucche, anche.

E le domeniche con la casa piena dei miei figli, che bello averli tutti qui, la Fidanzata, qualche cugino, il divano strapieno. Che belli tutti insieme i miei figli, che occhi hanno, che luce hanno, che musica è quando fischiano come allo stadio sulle scale per svegliare l'ultimo che dorme, che sorrisi hanno, che abbracci si fanno fra loro, io mi incanto a guardarli quegli abbracci da fratelli, da uomini, edulcorati soltanto quando stringono la più piccola di casa, ma fra loro maschi rudi e forti, pieni, solidi, di un amore che si vede, raccomandazioni silenziose, a vicenda.

Il mio autunno è fatto di brillanti scuri, di magoni a preparare teglie di stagnola da portare via, di quel ridere che solo insieme a loro. 

Catturerei la luce dell'autunno, di questo autunno qui, e la metterei via.
con i chicchi del melograno mi farei una collana preziosa
metterei una fila di zucche sul davanzale così i bambini del vicinato suonerebbero la sera di Halloween per avere le caramelle.
i cachi li compro solo per tenerli sul tavolo e guardarli ogni tanto, hanno un colore così bello, in quel bel piatto bianco, traforato come un pizzo antico.

E' un bell'autunno questo qua. Serate davanti alla tv, nuovi progetti sui ferri, sorprese che ti fanno gli amici di una vita che di te sanno tutto, domeniche lente e bellissime, lunedì che al mercato compri cose che mai avresti pensato, mai e poi mai.

una cosa  di questo autunno sono i pensieri, profumati di castagne, dolci come i cachi maturi, preziosi come i rubini del melograno.

e una sottile, sottilissima malinconia.



2 commenti:

alda ha detto...

Io l'autunno non lo sopporto proprio ,ma te l'ho già scritto altre volte anche se devo ammettere che descritto da te....no no non mi faccio convincere! Ho solo certamente la stessa tua malinconia per i figli che vanno e vengono ma più spesso vanno,per il tempo che passa e si porta via i miei idoli di ragazza e da ieri sera sul mio profilo fb lo stesso tuo video di lou reed.....baci Alda.

Gabriela ha detto...

L'autunno...fortuna che c'è!!

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