23 settembre, 2012

Aspetterò.

Aspetterò l'autunno. Mi sono accorta di averlo cercato, stamattina, guardando fuori, il prato è ancora verdissimo e nessuna foglia, l'acero non è ancora rosso come vorrei, e fuori le rose stanno ancora fiorendo e fiorendo, non so bene come, le ho potate io non sapendo da che parte cominciare, il giardiniere mi ha spiegato mille volte, Deve Contare, ma come si fa a contare, non si fanno i conti con le meraviglie, non è possibile contare per tagliare bene le rose, non mi sta in testa. Ho tagliato a muzzo, come viene viene, e devo averci preso, se oggi ho raccolto delle rose così belle. Aspetterò. La nebbia arriverà prima o poi, non che ne senta la mancanza ma mi piace, è come una protezione da tutto il resto, una coperta che ti separa dalle cose che non vuoi vedere, dai rumori che non vuoi sentire, e se ti avvolge dentro ancora meglio, vuol dire che hai cose che non vuoi vedere nemmeno lì. Aspetterò il freddo, ancora ci si ostina a stare leggeri, infatti si sta bene, al massimo un golfino, uno scialle avvolto bene per non prendersi il mal di gola, zero calze, ovvio, è un bel clima, questo qua, Aspetterò che faccia autunno secco, quello bello, quello romantico e un pò decadente, con le foglie che fanno rumore e il respiro che si vede, quando non si potrà più andare in Vespa perchè dal freddo ti lacrimano gli occhi, ed è una sensazione che mi è sempre piaciuta, in moto ci sono andata tanto e l'ho riscoperta quest'estate, e ricordo sempre benissimo quando ci andavo in questo periodo dell'anno perchè fra poco è il mio compleanno e so per certo che tempo fa e faceva e cosa ho fatto in tutti o quasi i compleanni della mia vita, e chi c'era e chi non c'era, e chi c'è stato e adesso non c'è più, e chi invece non ci ha mai voluto essere, peccato. L'inizio dell'autunno ha un fascino che pochi comprendono, di solito i più scentrati, che provano soddisfazioni e piccolissime gioie quotidiane, che studiano antidoti contro il male che c'è, contro il triste che c'è, i pensieri e le menate e allora che bello la coperta sottile in fondo al letto, gli amici da vedere per la festa di inizio autunno, inventata un'ora fa, il buio che scende piano, i figlioli e tanti progetti e tante cose da fare,  molte da desiderare, difficili magari ma che arriveranno, lo so, e se non arrivano subito non è importante, aspetterò.

2 commenti:

Federica ha detto...

In questi giorni ho pensato che è bello quando il tepore della primavera esplode nell'energia dell'estate ma altrettanto incantevole è il dolce scivolare nella pacatezza dell'autunno.. Ciao Laura ! Felice autunno!

marzipan_28 ha detto...

Questa è la mia stagione. Il mio compleanno è venerdì prossimo, non sapevo che anche tu....
Una giornata al lago è per me il modo più bello di passare questo periodo.

Odore di dicembre.

  Che non è pino, non è neve, non è gelo, non è niente. Non c'è dicembre in questi giorni, non c'è niente del genere, non ci sono le...