27 agosto, 2012

E otto!

L'estate duemiladodici, questo è sicuro, verrà ricordata oltre che per le Olimpiadi, una macchina sfasciata e le vacanze brevi, certamente anche per la quantità di progetti di knitting che si sono portati a termine. Complice uno Sposo molto impegnato e una Figliola rimandatissima, ci si è organizzati e si è dato il via a una vera e propria produzione seriale di scialli Abyssal di ogni genere, foggia, colore e filato. Qualcuno regalato, moltissimi per la scrivente e la Figliola Fedifraga. Un progetto di knitting ha dei risvolti che non si immaginano nemmeno, se non ci si ferma a metterli a fuoco per bene. Molti pensano che si inizi dal modello. Niente di più falso. Un progetto di knitting che si rispetti inizia dal filato. E ben lo sanno le squinternate, quelle di Qui e quelle del Resto del Mondo,  sdilinquite per gomitoli, matasse e affini. Ne sono prova tangibile gli armadi, le cassapanche, i cassetti, financo le scansie in cucina piene zeppe di meraviglie colorate dai nomi blasonati o da comunissime matasse scovate chissà dove, dal mercato al web. La scelta di un filato non esiste, è lui che sceglie te, pavoneggiandosi sullo scaffale, brillando più degli altri nel cestino, facendosi languido e morbidissimo al tatto, il gomitoli si sa, conosce bene la sottile arte della seduzione, sa benissimo che per niente al mondo mai te ne potrai andare dal negozio, allontanarti dal banco senza di lui. Ancora non sai che cosa ne farai, l'importante è averlo. Più tardi, a casa, mentre lo sistemerai accanto agli altri forse ne avrai già un'idea su cosa diventerà o forse no, non è questo l'importante. Il secondo step è il modello. Anche qui, nessuno o quasi fa una ricerca capillare, non si confronta, non si misura, non si soppesa se questo o quello. Si vede e si dice, Ecco, Farò Questo. Senza retropensieri, senza dissertazioni, senza tentennamenti. L'estate del duemiladodici ha segnato una produzione straordinaria di scialli in seta e cotone, e già si pensa ai filati dell'autunno, qualcuno azzarda anche smalti abbinati ma sono sottigliezze. In questa mia estate così strana ho avuto tempo e modo di lavorare tanto a maglia, cosa che mi piace, rilassa, conforta, solleva, estrania, concentra, diverte, appaga. Inscindibile da essa, il progetto Cuore di Maglia, che si avvia trionfante a compiere 5 anni il prossimo marzo. E tutte le persone che girano intorno a tutto questo.

Un progetto di knitting nasce da un gomitolo accarezzato in un negozio.
Tutto quello che viene dopo, è puro lusso.
Grazie, Anna, per gli stitchmarker col cuore.

3 commenti:

Unknown ha detto...

Niente di più vero...
Prego pres, "a esposizione" (NdA:ricordi i 3tre?)

Byakko ha detto...

Mi ci ritrovo in pieno!! Dovremmo organizzare un comitato di "gomitoline anonime", ma in fondo che importa?! C'è chi spende i propri risparmi in tabacco o peggio :P

pastafrolla ha detto...

Cercavo un modello per uno scialle e grazie al tuo post l'ho trovato! Grazie!. Il primo scialle che faccio, non l'ho ancora concluso ma sono a buon punto. E ho gia' acquistato il filato per il prossimo Abyssal.

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