24 settembre, 2011

Avrei dovuto.


Avrei dovuto scrivere di più. Avrei dovuto aggiornare questo posto, dove tengo le cose che più mi sono care e anche quelle che mi sono meno, dove racconto a chissà chi per capire chissà cosa, dove dico cose sceme e cose tremende. Avrei dovuto, sì. Son passati giorni e niente. Ma quel che c'era non si poteva mica scrivere. Anche perchè c'è ancora, eccome se c'è. C'è ansia, quella sempre, e c'è agitazione e felicità e ci sono amiche in arrivo da ogni dove, da Trento già ieri e da Milano, e da Torino e oggi da Roma e da Firenze e noi di qui siamo tutte elettrizzate e felici, ecco, non è che io possa trovare un'altra parola, non c'è un sinonimo per felice, o lo sei o non lo sei, e noi lo si è. C'è quella cosa che ti fa sentire bene, perchè è un progetto cui pensavi da tanto, che ci son stati momenti in cui hai pensato E Adesso? ma poi tutto è andato avanti, cocciuta che non sei altro, e tutte le altre insieme a te che si son fatte prendere e trascinare e girare vorticosamente insieme a te, come un ballo delirante, ci sono un sacco di progetti per questo Sogno Potentissimo, che questa cosa lo fa più forte, più nostro, ancora più grande. E avrei dovuto anche dire che tutti intorno a me sono stati così carini e non si son fatti pregare a tagliare il prato e a far la spesa, perchè io non avevo tempo e ad organizzarsi per bene perchè su di me, in questi giorni, proprio non ci si poteva contare. Il mio Sposo poi. Che ha pitturato mobili per mesi e aggiustato lavandini e progettato un divano e aggiustato credenze e messo feltrini e chiodi e bordini e lampadine e porte  e montato scaffali con un altro Marito Orefice, paziente quanto lui, E' Bello Vedervi Così, mi ha detto scavalcando uno scatolone in ingresso con un sorriso dei suoi. Avrei dovuto dire che non ci ho dormito, e che ieri ero così stravolta che non mi reggevo in piedi, ma è tutto pronto, tutto bello, tutto a posto, e avrei dovuto dirlo, sì, ma lo dico adesso, che la festa cominci, e passate di qui per vedere davvero di che colore sono i sogni più belli. 



5 commenti:

Anonimo ha detto...

Con il pensiero sono con te, con Voi!!!
In bocca al lupo e un abbraccio grandissimo da Trento.
Roberta (Rupi68)

Anonimo ha detto...

Ho le lacrime agli occhi... hai una famiglia fantastica!
Non poteva essere altrimenti, perchè hanno una persona speciale come te al loro fianco.
Un affettuoso abbraccio
Cinzia Varese

colombina ha detto...

Un grande abbraccio in un momento cosi!!!

Anonimo ha detto...

Che bella famiglia, ne vorrei una così anche io!
Mi tieni sempre compagnia
Passa da me ogni tanto mi farebbe piacere
http://fillifoodgood.blogspot.com/
Un caro Saluto
Filli

Filli ha detto...

Che bella famiglia, ne vorrei una così anche io!
Mi tieni sempre compagnia
Passa da me ogni tanto mi farebbe piacere
http://fillifoodgood.blogspot.com/
Un caro Saluto
Filli

Odore di dicembre.

  Che non è pino, non è neve, non è gelo, non è niente. Non c'è dicembre in questi giorni, non c'è niente del genere, non ci sono le...