25 febbraio, 2011

La Tosse.


Sparsa le trecce morbide
Sull'affannoso petto,
Lenta le palme, e rorida
Di morte il bianco aspetto,
Giace la pia, col tremolo
Sguardo cercando il ciel.


Questo recitavo stamattina, scendendo lentamente le scale, scarmigliata, tossente, ( si dice, tossente?) febbricitante, malatissima. Dalla cucina, un numero imprecisato di figli intenti a far colazione, a disquisire di primissima mattina di Calciomercato, a compilare giustificazioni di assenze, sarà ben la Princi che mi ha regalato questo malessere o piuttosto la ramata di freddo che mi son buscata ieri? E dire che per un momento, ieri, m'era punta vaghezza di non mettere neppure le calze, c'è il sole, mi dicevo, che si mettono le calze a fare? Poi, ho capitolato. Emmenomale. Loro, i figlioli, han rivolto a me uno sguardo compassionevole, o meglio, tra il compassionevole e il sospettoso, CI Siamo Giocati La  Mamma, Così, di Prima Mattina? Una mamma con la tosse, che recita la morte di Ermengarda poco dopo le 7 non è mica da tutti, sa? No, non lo è. Il mio Illustre Sposo, Unissimo e Trinissimo mi guardava di sbieco, Ussignur, E' Andata. Nel frattempo, io tossivo e tossivo, facevo un pò di scena, è ovvio, ma la tosse ce l'ho per ben sul serio, mi verrà un febbrone equino, passerò il resto del fine settimana appena cominciato tra le coltri, sofferente, febbricitante, e alla fine, stremata, mi abbandonerò a sonni deliranti e chiamerò Adelchi! Adelchi! con voce rotta dal pianto. Ma sono certa che anche allora, i miei figlioli e il mio Sposo continueranno beati a parlar dei fatti loro al tavolo della cucina, facendo colazione belli sereni e pensando che sì, la mamma è davvero una burlona, ma poi, alla fine, questo Adelchi, ma chi era esattamente? Continuiamo così, facciamoci ancora del male.

8 commenti:

Knitaly ha detto...

Non sto ridendo, giuro!
Non sarebbe corretto.
Però ... sotto i lunghi baffi non si vede!
<3

marzipan ha detto...

Moolto teatrale.

Anonimo ha detto...

mi fa piacere che non sembri aver perso l'umorismo. per calmare la tosse può esser utile un pezzettino di zenzero fresco, grande come l'unghia del mignolo, tenuto tra la guancia e la gengive. antico rimedio indiano ;-)
curati!
ursula

Gallinavecchia ha detto...

E' il momento giusto per infilarsi sotto al piumone, un buon libro e il blackberry alla mano, e dire al resto della ciurma che mo' so' cavoli loro. Anche le mamme nel loro piccolo si ammalano, e ne hanno tutti i diritti :)

Per la tosse, ho saputo da poco di un rimedio naturale che sembra andare per la maggiore tra le giovani mamme zen, per ammorbidire la tosse delle loro creature: sciroppo di lumaca! Giuro, si compra in farmacia od erboristeria, dicono funzioni a meraviglia e pare si ricavi dalla bava delle lumache. Non so te, a me fa schifo solo l'idea, e alla prossima tosse continuerò imperterrita con Levotuss e Lisomucil.. ma si sa, non sono una mamma giovane né tantomeno zen ;)

baci

Unknown ha detto...

Ma daiiiiiiii! Anche io tiro in ballo l'Ermengarda quando mi sento consunta!!
E anche la mia prole mi guarda di sbieco, loro il Manzoni, ancora non l'hanno studiato.
Infilati a letto, riposati e non ti curar di nient'altro che di te stessa.
Baci

Unknown ha detto...

Nella speranza che tu stia già meglio volevo proporti anche la mia "pozione": latte molto caldo in cui metterai qualche foglia di salvia fresca metti in infusione, aggiungi un bel cucchiaio di miele e... infilati sotto il tuo beneamato piumone.
Buona guarigione Ermengarda!!
Cinzia Varese

viola ha detto...

Latte e miele, un cuchiaino di iele e propoli da mettere sotto la lingua e da far sciogliere pian piano...e poi piumone, riposo e riposo. E lascia la ciurma in balìa del trinissimo. Quando guarirai ti amerà ancora di più !!!

santin ha detto...

adorata ermengarda sei pazzesca

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