19 febbraio, 2011

Poesia e prosa.


Stamattina, alla lavagna della cucina, qualcuno aveva lasciato un segno di rara bellezza, di grande leggiadria, di impagabile tenerezza.
Nessuno poteva sapere che, poche ore prima, qualche altra mano, maschile, c'è da giurarci, aveva appiccicato un post-it sull'interruttore delle scale.


Storie di ordinaria semplicità, di opposti modi di comunicare, lassù, nella Casa in Collina. Son cose.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma di chi è la frase della farfalla, della Princi? E' molto bella. Angela

Lizzie ha detto...

trovo che la richiesta su fiore rosa sia poetica almeno quanto la farfalla :)
D'ora in poi quando spegnerai la luce delle scale penserai a questa meravigliosa frase di Lao Tse

Anonimo ha detto...

Meno male che qualcuno ha notato la vena poetica. Ti rispetto Lizzie!

L'autore del fiore rosa

Lizzie ha detto...

ti rispetto Anonimo ;)

fux ha detto...

ah ah ah ah ah aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah aahhhhhhhhaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhh aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah!
Quanto ridere!
Bacio.

Odore di dicembre.

  Che non è pino, non è neve, non è gelo, non è niente. Non c'è dicembre in questi giorni, non c'è niente del genere, non ci sono le...