04 ottobre, 2010

Lo sbaraccamento.

Il luogo è lo stesso, le persone anche, le cose che maneggi anche, gomitoli e cose, scarpine e libri, ferri e volantini, e cavi e ganci e nastro adesivo. Solo, si fa con più mestizia, una sorta di malinconia, che brutto, domani non saremo qui, e anche se si è stanche da paura, che 4 giorni di salone non sono mica uno scherzo, si andare via da qui proprio non se ne ha tutta quella voglia. Che si vede anche dalla fotografia, buia e svogliata, dei mucchi di carta e di scatole vuote, e di fili per terra. Alle mie compagne di banco voglio dire grazie, a chi è passato grazie, a chi si è fermato con noi grazie, a chi è venuto a vedere che muso avevamo grazie, a chi ci ha aiutato grazie, a chi ci ha intralciato grazie uguale, a chi ci ha sorpreso grazie, a chi ci ha fatto perdere tempo ma sì, grazie, a chi ci ha rubato il gomitolo beh no, a quella no. Ho in testa una fila di nomi e di volti e sono quasi certa che non dimenticherei nessuno a scriverli qui e a dire grazie uno per uno, come in fila, , ma quel quasi mi frega e allora va bene così. 

4 commenti:

emmafassio ha detto...

Sono state giornate incredibili, meravigliose, questa mattina mentre facevo la pausa caffè pensavo alle nostre pause caffè e sigh...la malinconia...
Ti abbraccio infinitamente...

Anonimo ha detto...

Grazie a te e a voi!!
Chiara

Filly ha detto...

si... è una foto triste questa, ma sono sicurissima che oggi la tua mente è già proiettata ad altre occasioni per far crescere bene questa "famiglia"...
un abbraccio grande, te lo meriti :)
come se lo meritano Cri ed Emma ..

Anonimo ha detto...

grazie, care Laura, Emma e Cristiana!
un bacione
SilviaTO

(godutissima per essere riuscita a imbarcare le punte dei ferri nel portapenne!!!)

Odore di dicembre.

  Che non è pino, non è neve, non è gelo, non è niente. Non c'è dicembre in questi giorni, non c'è niente del genere, non ci sono le...