02 maggio, 2010

Prima del temporale.

Nuvole e nuvole, di quelle veloci, di quelle violette che profumano di acqua l'aria, che odore ha il temporale, non lo so, ma si sente. Viene voglia di partecipare a questa ballo della natura, di uscir fuori a saltare, ad annusare, a camminare scalza sull'erba del pratino, ad aspettare che i goccioloni vengan giù. Strani giorni di festa lassù, nella casa in collina, strane ore di sonno perso e di ansia, i figlioli, signora mia, non la smettono mai di preoccupare, nemmeno quando sono uomini fatti, a chi lo dice, e infatti, e perciò. Resta la domenica sera che è più domenica sera delle altre, solo per il fatto che sabato era più sabato degli altri, festa su festa, è così che è stato. E il temporale che arriverà, forse, tra un pò, non è che fa solo un sacco di versi e di colori rabbiosi e di tuoni nemmeno l'ombra, no, arriverà, arriverà, ne sono certa, e riempirà l'aria di quel suo essere così destabilizzante eppure affascinante, così pauroso eppure così seducente, così bello da sentire e da guardare, i lampi a illuminare e i tuoni a rimbombare, che meraviglia è, che spettacolo perfetto, che grandissima sceneggiatura. Di temporali è pieno il cammino di ciascuno, e c'è un prima, un durante e un dopo, e non saprei dire quale è meglio, fra questi, ogni scenario nella sua assoluta bellezza è a sè stante, ha colori e luci, ombre e rumori. E non saprei dire quale mi piaccia di più e quale mi rapisca ogni volta, con quale vorrei perdermi nella boscaglia fitta, o rotolare giù dal pratino fradicio, o ballare sotto ai goccioloni aspettando i lampi a illuminarmi, e forse il dopo temporale è solo un prima visto al contrario, e i goccioloni vincono setteazzero contro la pioggerellina, e allora coraggio, temporale, fai sentire la tua musica e scatena tutta la tua forza, sono qui, ad aspettarti, nascosta tra i fili d'erba, sotto un cielo di nuvole cariche, ho una camicia leggera che si bagnerà subito, e aspetto la potenza e la bellezza e i tuoni lontani e quelli sopra la testa e poi ancora lontani e mi dispiacerà, non ho paura, no che non ne ho.

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