11 febbraio, 2009

Paura del vento.

Contro ogni più rosea e lucida previsione. Si stava così bene, da settimane, mesi oramai, e qualche magone e quelche tristeria ma così, così forte no, non più almeno. Si pensava che sì, forse se ne era davvero fuori, forse si era davvero un pò guariti ma guariti da che cosa poi, si crede forse che nessuno al mondo abbia le stesse cose, gli stessi sintomi, gli stessi assurdi pensieri, le stesse ansie e anche di più? E' un giorno di vento. Che mi piace sul mare e che non reggo in città, almeno, non questo, gelido, sferzante, mi piace il venticello di aprile che porta quassù il profumo del mare, dei fiori, dell'erba nuova. Di questo, ne ho paura. Così mi rintano nel luogo più segreto, e progetto e scrivo e lavoro, e il solo pensiero di uscire di casa mi fa rabbrividire, ma mica di freddo. Di quei brividi invisibili, che si hanno soltanto quando non trovi il senso a certe cose, quando ti senti che stai male ma non così male, quando non gira eppure è tutto a posto, quando hai la testa pesante e gli occhi stanchi e la faccia verdina, ma prendi gli antibiotici da una settimana, quello sarà. Questa è una di quelle volte che si catalogano alla voce Magoni, che a descriverli li sai bene, è poi a scacciarli che fai fatica, che hai inventato una quantità di similitudine per spiegarli agli altri, ma li spiegi agli altri per spiegarli a te, e allora i vetri e i chiodi, e questo senso di inadeguato e di imperfetto, e queste colpe che ci si dà ogni tanto, E' Colpa Mia, non puà esser che così. Questo è uno di quei casi in cui è meglio tacere, che è meglio stare immobili ed aspettare che passi, che è meglio andare avanti con ricercata lentezza per la propria strada,e non cercare ad ogni costo di riempirsi la testa con millecinquecento attività, ma fare il minimo che si può, come si può, al meglio che si può, catalogando il tutto alla voce Magoni, e alla fine dar la colpa al vento, che è meglio così.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

che ti succede!?no,no,così non và!!!!butta alle spalle magoni,musi e corri avanti.allegra,piena di idee,e positiva come ti conosco io(anche se da non troppo tempo).Vedrai fra poco arriverà la primavera,i fiori,i colori e tutto sembrerà più bello e più nuovo..e i tristi e grigi momenti avrai dimenticato!pac

Anonimo ha detto...

Inquetudine. Io la definisco così

ruben ha detto...

Nonostante il letto nuovo da inaugurare degnamente?
Ripensaci...
Baci

Odore di dicembre.

  Che non è pino, non è neve, non è gelo, non è niente. Non c'è dicembre in questi giorni, non c'è niente del genere, non ci sono le...