23 ottobre, 2008

Buona la prima.

E non faccia quella faccia. Si dia un pizzico, una scossa, infili, che so, due dita nella presa della cucina, per finta, mi raccomando, ma che almeno questo le serva per raccogliere i pezzi, darsi una sistemata, una spazzolata ai capelli, un filo di gloss, e via! Lo sanno tutti, sono giorni di rara pesantezza, di raro grigiore, ma quale raro, se la nebbia qui d'inverno c'è un giorno sì e l'altro sì, sono giorni di rara mestizia, di giramenti, di scazzi, mi aiuti a dire, che è mattino presto e non sente nessuno. Ma lei, suvvia, non si faccia prendere dalle cose terrene, elevi il suo spirito, faccia finta di nulla, non si lamenti sempre come una scolaretta, non frigni, non si piagnucoli addosso, non faccia sempre quella che deh, me sciagurata, non stia sempre lì a pensare, pensare e pensare, a farsi venire l'ansia, il batticuore, il battimano e pure il battiscopa, già che c'è. Non abbia lo sguardo sospeso, smarrito, non è mica Bambi, lei, non si faccia buggerare, turlupinare, fregare, insomma, reagisca, eccheccavolo, si dia da fare, no? Che il suo bel daffare, signora cara, o sì sì che ce l'ha, c'ha una schiera di figli che potrebbe fare Bradford di cognome, un bel marito impegnativo e sognatore, una serie di grane e di noie, piccole e gigantesche, da poco e da moltissimo. E poi, guardi le cose belle che ha qui fuori, ha le sue amiche, che qualcuna, lo avrebbe mai detto? si butterebbe pure nel fiume, per lei, e sacrificherebbe uno dei suoi preziosi pomeriggi per accompagnarla a risolvere un'altra bella grana, e sabato la gita Wool&Biscuits, e restanti cose. Insomma, non stia lì a menare il torrone (do you know "to men the torron"?) che il torrone, il Cielo ci ascolti, è già negli scaffali al supermercato con le renne e le candele rosse, e già tutto questo le dà, come la comprendo, un sottile senso di nausea e prurito diffuso, e quindi, alzi il suo fondoschiena assicurato ai Lloyds e si tuffi nel mondo che c'è fuori, che c'avrà pure la nebbia, le foglie secche e un cielo di menta ma che in fondo è pur sempre un mondo bellissimo e allora, motore, azione, e buona la prima.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

e brava Laura.Così mi piaci!Sarcastica,allegra,combattiva e con un sacco di voglia di fare..Eh sì,noi donne abbiamo mille risorse e meno male che le abbiamo!!!Orsù,forza e coraggio e,come dice gerry scotti,che Dio ci aiuti!Bacetti,pac.

Quor è ha detto...

Che dire? Troppo!...l'ho già detto!
E non dimenticare di postare ogni giorno altrimenti, noi, che si legge?

ruben ha detto...

A volte ritornano... Eccomi qua a chiederti un calcio in kiulo per avere il "via": muoio dalla voglia di imparare a sferruzzare. Ce la farò da sola? Non ho il tempo per seguire un corso. Cioé, anche ce le avrei un paio d'ora alla settimana, ma preferisco dedicarle a Toni, e quindi ho pensato a un manuale dall'A alla z. Esiste? Insomma, imparano a sferruzzare anche le bambine, devo essere io la più deficiente? E poi adesso che ci siaurea anche via internet, vuoi che non possa imparare a fare a maglia?
Ho trovato anche un possibile "punto d'aggancio" per Cuore di Maglia, ecco:
http://ferriegomitoli.blogspot.com

Assistimi tu!
baci & abbracci

Odore di dicembre.

  Che non è pino, non è neve, non è gelo, non è niente. Non c'è dicembre in questi giorni, non c'è niente del genere, non ci sono le...