22 gennaio, 2008

Il brodo.


Un pò brodo un pò champagne, si diceva. Manca la definizione per quel che ci sta in mezzo. Si prenda una giornata tranquilla, non troppe le incombenze, i figlioli a scuola tutti in fila, ma quanti sono, accidenti, e io che dispenso baci e merende e Stai Attento e Sei Un Fiore sulla porta domestica, in camicia da notte e calzettoni rosa, un'immagine non proprio da calendario, ma che stamattina quel che ho visto nello specchio diciamo, mi è piaciuto. La mia faccia, intendo. No, non sono brodo nè medusa, quest'oggi. Forse neanche aragosta, ma ci sto lavorando. E sorrido, un pò di più. Canticchio, anche. Saltello. Faccio i gradini a due a due. Che è un bel segno. Diverso da quando mi trascino, da quando caracollo invece di scendere, da quando sbuffo e sbatto le cose e urlo, o sto zittissima, che allora, è meglio che urli, và. No, che non sono brodo. Sono acqua tonica, chinotto, forse, sono una dei quindici al mondo cui piace il chinotto, i miei figli fanno le smorfie, Ma è Amaro, Mamma! e allora? A me piace, fine. Sono una tazza di thè tiepido all'arancia e cannella, il giusto di dolce e di spezia. Sono un bicchiere di Ferrarelle, nè liscia nè gasata, un cucchiaio di sciroppo per la tosse che non ho, una caramella alla menta forte, una Golia, di quelle con la carta. Sono un biscotto Digestive, una fetta di crostata, quella dalla ricetta segreta di sabato sera. Sono un vino da meditazione, oggi, un Passito di Pantelleria, quello da chiacchierarci per ore, da servire nei bicchierini della nonna. Poche bollicine, ma estro da vendere, fantasia, credo, voglia, per forza. Mi riprendo in fretta, sono capace di altissimi e bassissimi nel giro di una mezz'ora, magari. No, più ci penso e più mi dico, nè brodo nè medusa, confermo. Più di là che di qua, più verso il bello che verso il nuvoloso, più Shuttle che pattini a rotelle, più Parigi che Quarto Oggiaro, più Vuitton che bancarella dei cinesi, più sushi che tortellino. In brodo? Giammai!

2 commenti:

thecatisonthetable ha detto...

...And one of the winner is...

Se ti va di passare, c'è qualcosa per te da ritirare!

Laura ha detto...

Che fatica che dobbiamo fare, a volte, per rientrare nei nostri standard!!!!

Odore di dicembre.

  Che non è pino, non è neve, non è gelo, non è niente. Non c'è dicembre in questi giorni, non c'è niente del genere, non ci sono le...