12 settembre, 2007

L'inca@@atura.



A mille. Di quelle che così te ne vengono una ogni 2 anni, forse. Devastante, assoluta, sconvolgente. Piena di imprecazioni e vaffan, che non è più l'8 settembre e nemmeno Grillo mi sta tanto simpatico. Che ti fa bruciare gli occhi, stringere i denti, furente. E lucidare la cucina come fossero i gioielli della Corona, che ti fa scaraventare fuori il gatto, ecco, vai fuori, mi hai rotto anche tu. Quando è così, niente e nessuno te la farà passare prima di un paio di giorni, pensi, e anche se arriva la Princi e ti fa una carezzina e un sorriso pieno di zucchero, è solo per un attimo, e poi, la stizza riaffiora, come i palloni da calcio nel mare e ti ci siedi sopra ma loro no, schizzano fuori dall'acqua. E così, mescoli il budino alla menta come i muratori del tuo Amico quando preparano il cemento, e sbatti e sbatti che in un attimo è pronto, ma quale frusta, ma quale Kitchen Aid, basti tu. Inviperita, imbestialita, che non è irritata o alterata, men che meno arrabbiata o contrariata. Inca @@ata, ecco. Altro nome non c'è.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ovviamente non so il perchè dell'ira funesta, ma hai ragione: quando è così, non c'è un altro termine che renda altrettanto l'idea!
Un saluto
Raffa

fux ha detto...

guarda che se ti ha fatto la cacca il cane sul divano lilla lo sgrido io!
Spero sia un'inca@@atura di questo tipo.
baci
franci

Anonimo ha detto...

POVERO GATTO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Adrenalina ha detto...

Come ti capisco, anche a me a volte sale la rabbia e me ne rimango immusonita e riordino la casa a livelli maniacali :(
Però capita poche volte per fortuna, infatti casa mia è un caos totale :P
Sarebbe il caso mi arrabbiassi di più?
Bacino a te perchè ti passi :*

Anonimo ha detto...

Passa tranquillamente tra il rumore e la fretta,
e ricorda quanta pace può esserci nel silenzio.
Finché è possibile senza doverti abbassare,
sii in buoni rapporti con tutte le persone.
Dì la verità con calma e chiarezza; e ascolta gli altri, anche i noiosi e gli
ignoranti; anche loro hanno una storia da raccontare.
Evita le persone volgari e aggressive; esse opprimono lo spirito.
Se ti paragoni agli altri, corri il rischio di far crescere in te orgoglio e acredine,
perché sempre ci saranno persone più in basso o più in alto di te.
Gioisci dei tuoi risultati così come dei tuoi progetti.
Conserva l'interesse per il tuo lavoro, per quanto umile;
è ciò che realmente possiedi per cambiare le sorti del tempo.
Sii prudente nei tuoi affari, perché il mondo è pieno di tranelli.
Ma ciò non acciechi la tua capacità di dinstinguere la virtù;
molte persone lottano per grandi ideali, e dovunque la vita è piena di eroismo.
Sii te stesso. Soprattutto non fingere negli affetti, e neppure sii cinico
riguardo all'amore;
poiché a dispetto di tutte le aridità e disillusioni esso è perenne come l'erba.
Accetta benevolmente gli ammaestramenti che derivano dall'età,
lasciando con un sorriso sereno le cose della giovinezza.
Coltiva la forza dello spirito per difenderti contro l'improvvisa sfortuna,
ma non tormentarti con l'immaginazione.
Molte paure nascono dalla stanchezza e dalla solitudine. Al di là di una
disciplina morale, sii
tranquillo con te stesso. Tu sei un figlio dell'universo, non meno degli alberi e
delle stelle;
tu hai il diritto di essere qui.
E che ti sia chiaro o no, non vi è dubbio
che l'universo ti stia schiudendo come si dovrebbe. Perciò sii in pace con Dio,
comunque tu lo concepisca, e qualunque siano le tue lotte e le tue aspirazioni,
conserva la pace con la tua anima pur nella rumorosa confusione della vita.
Con tutti i suoi inganni, i lavori ingrati e i sogni infranti,
è ancora un mondo stupendo.
Fai attenzione.
Cerca di essere felice.

Odore di dicembre.

  Che non è pino, non è neve, non è gelo, non è niente. Non c'è dicembre in questi giorni, non c'è niente del genere, non ci sono le...