05 ottobre, 2006

La scorta.


Pronti, si và. Nel marasma di ieri li avevo scordati. Non avevo nemmeno aperto il pacco, lasciandolo lì, intonso, sul tavolo. Ieri, dopo la vicenda per la quale oggi ho ricevuto impacciate ed inusuali scuse, sono andata a fare un piccolo rifornimento alla mia Tessitura. Quel posto mi piace, ne avevo già parlato qui. Sembra che tutto sia rimasto fermo a quarant'anni fa, la scrivanie di legno coi cassetti un pò incastrati, le finestrone che danno sul cortile, nessun rumore, se non i macchinari e la forbice velocissime della signora che fa di un rotolone colorato una serie di strofinacci natalizi. Non c'era molto di natalizio, in realtà, solo quelli rossi con l'abete dorato, da scriverci Buon Natale in verde. Ho chiacchierato con la signora, quella col grembiule e le calze coprenti, dice che per quest'anno, nessun disegno nuovo per Natale, ma grandi novità per la primavera. E aspetteremo. Intanto, acquistati i soliti tulipani viola che sono piaciuti proprio a tutte e che con il grembiule coordinato saranno l'apoteosi, tovagliette quadrettate bianche e rosse per le colazioni dell'inverno. tovagliette bianche per la mensa dell'Infanta. Direi che basta. Il tempo per ricamare tutto questo non ce l'ho, ma magari, con un pò di ingegno, magari mi riesce di trovarlo. E prima di Natale, è ovvio.

2 commenti:

Sandra ha detto...

io c'è l'ho!!! ed è bellissimo.. appena riesco a fargli una foto degna, vedrai che spot che ti faccio!!
baci

Sandra ha detto...

Ehm ehm... ripensandoci... il grembiule????!!!
Scambio grembiule con... quello che vuoi tu!!!
notte baci

Odore di dicembre.

  Che non è pino, non è neve, non è gelo, non è niente. Non c'è dicembre in questi giorni, non c'è niente del genere, non ci sono le...