10 settembre, 2006

Il regalo.


Non è Gucci e non è Prada. Nemmeno Chanel. E nemmeno lui della foto, purtroppo. Un libro, signora mia, comprato venerdì pomeriggio e bevuto d'un fiato,così, come un bicchiere d'acqua dopo una corsa, scivolato via. Il libro più bello degli ultimi sei mesi, ma non è vero, il libro più bello è sempre l'ultimo letto, si sa. In questi due giorni confusi e scioccanti, che il ritorno è stato un trauma vero, due giorni in cui non si è avuto tempo nè voglia di niente, intente a preparare, organizzare, controllare, libri, quaderni e astucci e zaini e matite e cose,e la spesa, accidenti, ma quanto ci vuole per riempire un frigorifero vuoto da mesi. Voglia zero, entusiasmo meno 2, come Bolzano. Lo so, la capiscono in pochi, ma non importa. E allora, via, con la spesa alle Regie Truppe si fa scivolare nel carrello l'ultimo romanzo di Andrea De Carlo, una specie di scialuppa di salvataggio in questa frenesia che mescola la fine delle vacanze e l'inizio della scuola, ancorchè. Lo si terrà per non perdersi, si leggerà sul divano, tra il frastuono della casa e le voci dei figli, o appena si hanno 5 minuti di pace, o prima di dormire. Ci si estranierà per proteggersi, ci si coccolerà per non schiattare, per sopravvivere, forse. Per scappare. Letto in due giorni scarsi, la bellezza vera, la violazione delle regole di grammatica, mai due "e" nello stesso periodo, e Lui ne mette una manciata, ma che importa. La storia è bellissima, ed è banale dirlo, ma prende, sinuosa, e non ti staccheresti mai e fa stare attenti e sospesi, come tutte le sue, perchè lo sa, cara la mia signora, io li ho letti tutti, ma proprio tutti, non lo sapeva, non me ne sono persa neppure uno. Bello, consigliato, 5 stelle lusso. "Mare delle Verità", Andrea de Carlo. Da acquistare domani stesso, domani stesso iniziare e dopodomani finire. Nonostante scuola, ufficio, frizzi e lazzi. Niente male.

1 commento:

Anonimo ha detto...

No, ti prego, De Carlo no!

Odore di dicembre.

  Che non è pino, non è neve, non è gelo, non è niente. Non c'è dicembre in questi giorni, non c'è niente del genere, non ci sono le...