01 agosto, 2006

Luminosa.


E' apparsa nel cielo all'improvviso. Quasi notte, le chiacchiere liquide prima di dormire, dopo un tuffo nella movida di un paesino microscopico, bancarelle e parco giochi. Bellissima e altera, prepotente, anche. Le stelle cadenti se la tirano, questo si sa per certo. Non ti danno nemmeno il tempo di dire Eccola Lì, o di mostrarla a qualcun altro. Sono gelose della loro perfezione, assolute nella loro magica e misteriosa bellezza. Le adoro. Si stà lì col naso all'insù per ore e magari non se ne vede nemmeno una. Poi, senza preavviso, eccola lì, un tratto di pennarello argentato, come a Natale. Belle davvero. Un desiderio? Non saprei. Forse una borsa di culto o un cappottino Fay per l'inverno. Vietato pensare a freddi e a nebbie, adesso. E per molti giorni ancora. Concentrarsi invece sul vento, sul mare verde che c'è, e su questi Astri Altezzosi. Da imitare. Si fanno amare da uno soltanto. Di questi tempi, è la rivoluzione.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma la borsa di culto o il cappottino Fay,sarà proprio il caso di chiederli alla stella cadente??:)

Anonimo ha detto...

è il caso si!

con quello che costano i cappottini fay o li chiedi alla stella o li sogni soltanto!

..quant'è salato quel cane sul bavero..

buone vacanze sulla mia isoletta...fa piacere che ci sia gente con questa poesia in testa e non soltanto vipponzoli che conosce solo lele mora in costa!

Odore di dicembre.

  Che non è pino, non è neve, non è gelo, non è niente. Non c'è dicembre in questi giorni, non c'è niente del genere, non ci sono le...