03 maggio, 2006

Serata trash.


Inutile andare tanto per il sottile. Quando si deve confessare una cosa, meglio farlo e togliersi il pensiero. Stasera ho guardato La Fattoria. Ecco, l'ho detto. Se guardare significa complessivamente 34 minuti di trasmissione, ebbene sì, l'ho guardata. Giusto in tempo per vedere l'eliminazione di Selvaggia Lucarelli, personaggio interessante, direi, l'unica dei presenti che sa infilare una bella frase soggetto predicato complemento, che ritengo piuttosto intelligente anche con uno suocero che fa Pappalardo di cognome. In 34 minuti ne ho viste abbastanza. Serpenti a sonagli e lavandaie, il nulla cosmico e la fiera del silicone, il mercato del tacco 12 e della coscia scolpita e troppo fintamente per caso esibita. Ne ho avuto abbastanza. Ogni tanto un pò di trash male non può fare, anche se mio figlio grande era piuttosto preoccupato, Come, Guardi La Fattoria????Sì, l'ho guardata per poco più di mezzora, adesso vado a dormire, mi sa, e senza leggere. Prima, però, mi faccio una camomilla. Non vorrei che in sogno mi apparisse il marito della Cavagna. Tre bustine, basteranno?

1 commento:

Anonimo ha detto...

questo delitto non rimarrà impunito. I tuoi sogni saranno tormentati da una soprendente Ricciarelli che - finalmente al posto che si merita - a regola d'arte rigira sterco con la forca, e un Leopoldo Mastelloni - da molti creduto già morto - mentre viene becchettato a sangue dalle galline...
Purtroppo ci sono cascata anch'io. L'ho visto per un momento. Ma mi è bastato per lasciarmi assalire da una tristezza infinita alla vista della kasbah così orribilmente deturpata...

Odore di dicembre.

  Che non è pino, non è neve, non è gelo, non è niente. Non c'è dicembre in questi giorni, non c'è niente del genere, non ci sono le...