06 maggio, 2006

Il perchè.

Ci sono pomeriggi strani. Che ti vengono le domande più assurde, le risposte, qualche volta, i non so molto più spesso. Pomeriggi di sabato, la giornata mondiale Dell'Ognuno Fa Quel Che Vuole, SIA leggere sul divano, con un occhio alla tv, un altro alle mail, un altro agli altri abitanti della casa, che sono tanti, e fanno sembrare questa, più che una casa, appunto, un ostello della gioventù, con telefoni, telefonini, satellitari e computer e msn e segnali di fumo e piccioni viaggiatori e missive con ceralacca e bigliettini sotto alla porta e urla dalla finestra Vengo Giùùùùùùù, Ma Ce L'Hai Il Palloneeee?e cose del genere, SIA (un bel respiro) che so, guardare fuori dalla finestra e pensare e basta. Il giorno dei grandi perchè, delle domande bizzarre, sul senso cosmico della vita in sè medesima. Il delirio.
  1. Perchè si devono leggere i quotidiani al supermercato, che poi lo leggi e stropicci e hai voglia a cercare di piegare ma lo lasci lì tutto molliccio e schifoso e sembra vecchio di settimane e invece è il giornale di oggi, non ce l'hai 1 euro per comprarti il giornale?
  2. Perchè ad un certo punto dell'anno certe donne decidono che si devono mettere le calze a rete, perchè "con" fa caldo e "senza" non si deve, ma li abbinano in maniera improba e dire che è di gusto barbaro è insignire Teodorico re Dei Goti del Titolo di Grand'Ufficiale della Repubblica Italiana?
  3. Perchè la gente saluta con SALVE, che tradotto vuol dire, non ti ho riconosciuto, non mi ricordo chi sei e non mi interessa e non so se ti dico buongiorno o ciao e allora mi salvo con salve che faccio sempre la mia bella figura e poi magari chiederò spiegazioni?
  4. Perchè certi uomini vanno in giro con l'auricolare nell'orecchio che sembrano appena usciti da Star Trek e fateci caso, più sono brutti e più ce l'hanno?
  5. Perchè i maschi italiani di razza bianca, età variabile dai trentacinque ai quaranta che guidano i SUV hanno sempre quel ghigno beffardo stampato sulla faccia, parcheggiano come Holer Togni e al semaforo se ti affiancano ti guardano come dire, Guarda Bambina Quanto Sono Fico?
  6. Perchè le impiegate della posta del centro sono truccate come Marylin Manson e più sgarbate di Valeria Marini e ti dicono altezzose, Deve Mettere La Data, anche se loro hanno la penna in mano e ci impiegherebbero un pico secondo a farlo loro?
  7. Perchè ci sono commesse che vendono Prada e se la danno come se facessero Prada di cognome e Paris Hilton di secondo nome, e che c'è da giurarci farebbero errori di grammatica anche a scrivere il loro nome, quello vero?
  8. Perchè il pollo arrosto dell'Esselunga è così buono?
  9. Perchè quando fai benzina in autostrada e sei da sola ti chiedono se l'olio e le gomme sono a posto e ti lavano il vetro o fanno finta, mentre quando sei con tutta la Regia Famiglia, incluso l'Imperatore Maximo, non ti si filano per niente e nemmeno ti dicono buongiorno?
  10. Infine, perchè, perchè, perchè non sono in grado di far vivere per più di due settimane scarse una modestissima piantina di primule?

Pensavo a questo, in un sabato ozioso, quando i figli sono tutti destinati e tu puoi finalmente dedicarti alle cose che ti piacciono di più, senza orario, senza impegni, senza niente, che potresti anche immergerti nella vasca da bagno con l'essenza di rosmarino di Hafa Cafè e la musica pianissimo, che potresti decidere anche di andare al mare, quello vicino, o di dormire, o di scrivere o fare una torta, senza che nessuno ti interrompa a metà, ti bussi, ti chiami, ti suoni il telefono, arrivi l'omino dei surgelati, il postino o la vicina che ti chiede un uovo. E la mente può andare scioltissima dove vuole, a ieri, a domani, a fra 3 anni e fra 10 minuti, e niente, in assoluto può turbare questa estasi semplicissima. Nemmeno 10 perchè, cacciati alla rinfusa, così, senza rancore.

Nessun commento:

Odore di dicembre.

  Che non è pino, non è neve, non è gelo, non è niente. Non c'è dicembre in questi giorni, non c'è niente del genere, non ci sono le...